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&nbsp;

Un classico Barbaresco con una sottile influenza del legno, invecchiato per dieci mesi in grandi botti. Finemente speziato, affascinante e accessibile con note di sottobosco, violette, erbe aromatiche da cucina e ciliegie rosse. Strettamente strutturato con tannino e acidit&agrave;. / Il terreno &egrave; ricco di calce, magnesio e zinco. Dopo la vendemmia tardiva, l&#39;uva viene leggermente pigiata e fatta fermentare sulle bucce in vasche d&#39;acciaio. L&#39;invecchiamento avviene per dieci mesi in botti di legno da 50 hl. Per l&#39;affinamento, il vino matura per altri sei mesi in bottiglia / Rosso rubino medio. Al naso fine speziato, affascinante e accessibile. Sottile sottobosco, viole, erbe aromatiche da cucina, ciliegie rosse. Strettamente strutturato al palato. Tannini presenti, acidit&agrave; ben bilanciata, tessitura quasi muscolare. Gli aromi del naso si ripetono. Il finale &egrave; di media lunghezza e ben bilanciato. / con Coniglio o Brasato con polenta.

Barbaresco

Le uve per Le Serre Nuove sono raccolte a mano e rigorosamente selezionate. Ogni variet&agrave; di uva e ogni appezzamento viene vinificato separatamente. Ne risultano 54 diversi vini base. I vini giovani maturano per 18 mesi in barriques nuove e usate. Dopo i primi 12 mesi di maturazione si sposano per formare una cuv&eacute;e e si affina in barrique per altri sei mesi.

Rosso rubino intenso e opaco con riflessi neri; al naso seducenti profumi di more, cassis, legno di cedro e tabacco dolce. Molto denso al palato, con aromi di cioccolato fondente, legno nobile, frutti di bosco scuri maturi e un accenno di vaniglia. Si mostra gi&agrave; nella prima maturit&agrave; di bevuta con tannini setosi e un finale molto lungo e perfettamente equilibrato.&nbsp;

Elegante compagno di piatti mediterranei con manzo, agnello e selvaggina con ricchi contorni o semplicemente da gustare.

Le Serre Nuove

Fondata nel 1760, la Maison di Champagne Delamotte &egrave; una delle cinque case pi&ugrave; antiche della regione della Champagne. Situata nel cuore della C&ocirc;te des Blancs, a Mesnil-sur-Oger, la Maison Delamotte condivide la stessa ambizione di eccellenza della mitica Maison vicina, Salon. L&#39;eleganza dello stile Delamotte &egrave; espressa dalla posizione dei suoi vigneti. Tutte le uve provengono dai Grands Crus della C&ocirc;te des Blancs, Mesnil-sur-Oger, Oger, Avize e Cramant.

Il Brut non millesimato della Maison Delamotte &egrave; invecchiato su fecce per 36 mesi. Maison Delamotte Brut non millesimato &egrave; un assemblaggio di chardonnay (55%), pinot noir (35%) e pinot meunier (10%).

Questo Brut non millesimato della Maison Delamotte riflette l&#39;identit&agrave; della maison attraverso l&#39;espressione di uno stile unico e si distingue per il suo ricco carattere fruttato. Perfettamente equilibrato, questo champagne esprime perfettamente i tre vitigni che lo compongono, la struttura dello chardonnay, la profondit&agrave; e le note fruttate del pinot noir e infine la densit&agrave; aromatica del pinot meunier. Questo eccezionale champagne affascina con il suo naso di grande purezza che rivela belle note di agrumi, fiori bianchi, buccia di limone e mousse. Con precisione e grande eleganza, questo Brut non millesimato della Maison Delamotte combina finezza, potenza, freschezza e una bella rotondit&agrave;. Il tutto &egrave; sottolineato da un&#39;intensa mineralit&agrave; che conferisce al vino una notevole armonia.

Brut

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San Roman 
Toro. Tinto de Toro. Colore viola scuro. Al naso, aromi di frutti neri e delicate note speziate. Al palato &egrave; pieno e fresco. Tannini medi, molto equilibrato. Un ottimo accompagnamento per una sella di capriolo.&nbsp; 
Christina R&uuml;tter, Sommelier di Manor Emmen
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Oggi Bodegas y Vinedos Maurodos &egrave; composta dalle cantine Bodegas Mauro nella Valle del Duero e dalla pi&ugrave; giovane San Rom&aacute;n Bodegas y Vi&ntilde;edos a Toro. San Rom&aacute;n &egrave; cresciuto costantemente e oggi conta circa 140 ettari di vigneti convertiti alla coltivazione biodinamica. I terreni sassosi e sabbiosi sono poveri, ma hanno un contenuto di argilla. Le viti hanno un&#39;et&agrave; media di 45 anni.

In cantina, San Rom&aacute;n Bodegas y Vi&ntilde;edos vinifica il vino separatamente per vigneto e utilizza lieviti indigeni. I vini sono invecchiati in botti di rovere francese e americano da 225 e 500 litri, nuove e usate. Il 30% dei barili viene rinnovato ogni anno.

 
Il San Rom&aacute;n &egrave; prodotto con Tinta de Toro, una piccola variet&agrave; di Tempranillo, e invecchiato in legno per 24 mesi. Al naso, mostra forti aromi fruttati di more con note minerali e speziate. Al palato, &egrave; corposo e quasi carnoso, con un frutto pieno e tannini croccanti insieme a note di legno armoniose. Il finale &egrave; secco e speziato. 
Il San Rom&aacute;n &egrave; un ottimo accompagnamento per i piatti a base di agnello.

94 Wine Advocate / 95 John Gilman

San Román Gran Reserva

Un vino vivace e generoso impregnato di un terroir la cui bella mineralit&agrave; rivela aromi fruttati tinti con un tocco di pietra focaia. 
 
Si abbina bene come aperitivo, con pesci di mare e d&#39;altura alla griglia, fritti o in salsa, con piatti a base di formaggio come fonduta, raclette e fettine e con formaggi freschi, molli e duri.

Braise d'Enfer

Bodegas Lynus &egrave; una cantina familiare situata a Quintanilla de Arriba, Valladolid, nella Miglia d&#39;Oro della Ribera del Duero DO. I 14,5 ettari di vigne si trovano sopra gli 800 m di altitudine e sono piantati esclusivamente con Tinto Fino (Tempranillo) e i terreni sono costituiti da materiale fine molto permeabile e da rocce calcaree, formate dai depositi sedimentari del Douro. 
12 mesi in botti di rovere francese | terreno calcareo sassoso | nord-sud | 820 m | Rosso ciliegia opaco intenso | Bouquet complesso. Intensi aromi di frutti rossi maturi, con un&#39;elegante nota di legno nobile. In bocca potente, ben strutturato, completo e generoso. Molto fruttato con tannini fini, delicati ed eleganti. 
Si abbina bene a salumi, verdure verdi, carne rossa, piatti di selvaggina.

Lynus Alma

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&quot;Il bouquet agrumato di questo spumante mi ricorda i limoneti della mia regione d&rsquo;origine, la Costiera Amalfitana. D&rsquo;estate, durante le vacanze, mi piace gustarlo con una tartare di tonno agli agrumi per il suo gusto sapido e fresco.&quot;&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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Il Brut di Corte Aura ha un carattere determinato. Di colore paglierino pu&ograve; contare su un perlage fine e persistente. Al naso &egrave; floreale e delicatamente fruttato. Risalta in particolare l&rsquo;aroma del pane, caratteristico sentore ottenuto grazie al lungo affinamento sui lieviti, arricchito da delicate note di agrumi e di frutta secca (mandorla, nocciola, fico bianco secco). Il sapore &egrave; sapido, fresco.

Ottimo all&rsquo; aperitivo e a tutto pasto. Si abbiner&agrave; perfettamente a piatti a base di pesce o verdure, primi e secondi piatti di mare e pesce crudo, frittura di pesce e di verdure, salumi misti, carne bianca, rag&ugrave; di carne bianca, cotoletta alla milanese, formaggi stagionati.

Brut Franciacorta

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L&rsquo;Etna Bianco di Planeta &egrave; un vino raffinato e minerale, che incarna la purezza e la forza del terroir vulcanico dell&rsquo;Etna. Ottenuto da uve Carricante, offre un bouquet aromatico delicato con note di agrumi, fiori bianchi e una sottile sapidit&agrave;. Perfetto per chi cerca un bianco elegante e versatile, capace di accompagnare con equilibrio una vasta gamma di piatti.&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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L&#39;azienda vinicola Feudo di Mezzo si trova nel cuore della regione vinicola dell&#39;Etna, in Sicilia, e lavora con metodo biologico. Tra le viti crescono piante selvatiche e la protezione delle piante viene effettuata con interventi minimi. L&#39;azienda appartiene alla famiglia Planeta, che coltiva uva in Sicilia da generazioni.

L&#39;Etna Bianco &egrave; un vino bianco ottenuto dal Carricante. Il vitigno trae enormi benefici dalle condizioni del vulcano. La terra nera e le alte quote forniscono aromi articolati. Le uve vengono raccolte di notte, vinificate delicatamente e affinate in botti di rovere.&nbsp;

 
L&#39;Etna Bianco ha un bouquet potente con aromi di fiori di acacia bianca, mandorle fresche e pesca di montagna. Al palato, il vino bianco &egrave; succoso e pieno e alle note di prugna del naso si aggiungono aromi di fico d&#39;India.&nbsp;

 
L&#39;Etna Bianco si abbina bene a pesce crudo, frutta fresca o formaggi a pasta filata.

Etna

Dalle colline di Gambellara alla fine del mondo: la passione della famiglia Zonin &egrave; diventata passo dopo passo uno dei marchi di riferimento della viticoltura italiana e internazionale. Oggi Zonin &egrave; sinonimo di vini italiani a carattere regionale. Allo stesso tempo, la famiglia ha mantenuto un forte legame con la propria terra d&#39;origine.

Per la produzione del Velluto Appassimento, dopo la vendemmia le uve delle regioni prestabilite vengono fatte appassire per un mese in locali ventilati (&quot;Appassimento&quot;). Il vino viene poi pressato delicatamente e, dopo la vinificazione, invecchiato per 6 mesi in botti di rovere di Slavonia.&nbsp;

Il Velluto Appassimento si presenta nel bicchiere di colore rosso rubino con riflessi violacei. Il bouquet mostra aromi di ciliegie mature in combinazione con la leggera dolcezza delle spezie esotiche. Al palato, il vino &egrave; rotondo, con sapori ricchi e complessi e una consistenza vellutata. Ha un finale morbido e setoso con un retrogusto lungo e pulito.

 
Il Velluto Appassimento si abbina magnificamente alla pasta mediterranea e alle carni grigliate e arrosto.

Velluto Appassimento

Il Domaine Paul Cherrier si trova a Verdigny e produce vini Sancerre di quarta generazione. La tenuta coltiva 13 ettari su terreni calcarei e argillo-calcarei. Oltre agli 11 ettari di Sauvignon, su 2 ettari si coltiva il Pinot Nero.

Il Sancerre &egrave; un Sauvignon blanc fruttato con aromi floreali e un bouquet di pan di zenzero e frutti gialli. Al palato &egrave; caldo, rotondo e ricco di aromi di agrumi e frutta esotica. Al palato &egrave; caldo, rotondo e ricco di aromi di agrumi e frutta esotica. Si sposa bene come aperitivo, ma anche con antipasti freddi a base di pesce (carpaccio o ceviche), selvaggina bianca, pollame nobile di Bresse in salsa bianca.

Sancerre

Il secondo vino di Ch&acirc;teau Brane Cantenac, il Baron de Brane, proviene da viti con un&#39;et&agrave; media di 25 anni. Come il suo predecessore, beneficia dei progressi della cantina, della nuova cantina di fermentazione e di altri investimenti.

Il Baron de Brane viene affinato per 12 mesi in botti, di cui il 20% nuove. Questo bel vino si &egrave; emancipato dal suo fratello maggiore grazie alle sue qualit&agrave;, alla sua morbidezza e ai suoi sapori di frutta rossa.

<ul>
	<li>Vitigni:&nbsp;74% Cabernet Sauvignon, 22% Merlot, 2% Cabernet Franc, 1% Petit Verdot, 1% Carm&eacute;n&egrave;re</li>
	<li>Suggerimento per il servizio:&nbsp;Salumi, agnello arrosto, carr&eacute; di vitello brasato, verdure arrostite con spezie dolci, formaggi duri, fondente di cioccolato e coulis di lampone</li>
</ul>

Baron de Brane

Da leggenda al suo lancio nel 1959, il Fendant Dame de Sion diventa mito negli anni &#39;90 quando il compianto Jean-Pierre inventa il formato 3/8. Ancora oggi, questa idea geniale ci ricorda che certamente non abbiamo inventato l&#39;aperitivo, ma il vino che lo accompagna.

Molto fresco e floreale, questo vino emana un piacevole profumo di frutta esotica, agrumi e limone. Al palato, l&#39;attacco &egrave; fresco, con una bella vivacit&agrave;. Note di nettarina, agrumi e pesca bianca, mescolate a un&#39;effervescenza ben presente, rendono questo vino molto equilibrato. Nel finale, si percepisce una leggera amarezza e una buona persistenza.

Fendant Dame de Sion

Un Cornalin di emozione... 
Un bellissimo colore violaceo intenso con riflessi di velluto. 
Al naso, si percepisce un festival di aromi: ciliegia rossa carnosa, amarena, prugne cotte e chiodi di garofano, oltre a sottili note di pepe nero. 
In bocca, si &egrave; inizialmente affascinati da questo attacco elegante e croccante. Poi si viene conquistati dal suo volume e dalla sua rotondit&agrave;, il tutto sostenuto da tannini fini e setosi. 
L&#39;affinamento in legno conferisce a questo vino una bella complessit&agrave; e potenza. 
Compagno dei vostri piatti stufati durante le festivit&agrave;, dei formaggi di carattere, o semplicemente davanti al fuoco con gli amici. 
Questo vino si chiamava &laquo; rouge du pays &raquo; prima che Jean-Nicollier gli desse il nome di Cornalin nel 1972.

91 punti Robert Parker (2021) 
93 punti James Suckling (2021) 
Medaglia d&#39;Oro - Grand Prix du Vin Suisse (2020 e 2022)

Cornalin

Il colore &egrave; nero intenso. Al naso presenta un bouquet di aromi con una bella complessit&agrave;: belle note di frutti neri (ribes nero, mora), note affumicate e grigliate, spezie dolci. Al palato, l&#39;attacco &egrave; pieno di freschezza, denso, con tannini fini e finemente cesellati, evoluzione equilibrata, bello aromatico con sottili note di invecchiamento e frutti rossi e neri.

Crozes-Hermitage

Il miglior vino per la bistecca - una meravigliosa Riserva dal cuore della Toscana. Il pi&ugrave; famoso vino italiano, il Chianti, combina la gioia di vivere mediterranea con il pi&ugrave; alto livello di vinificazione. Il Castello d&#39;Albola Riserva &egrave; un Sangiovese monovitigno ed &egrave; ottenuto dalle migliori uve del vigneto Castello di Albola. Gli aromi del rosso radioso del Chianti vi portano nella foresta mediterranea. Questo vino di qualit&agrave; pu&ograve; essere gustato con gli amici all&#39;ombra di un albero o servito con una deliziosa bistecca alla griglia.

Riserva

&laquo; Il Guidalberto non &egrave; n&eacute; un secondo Sassicaia n&eacute; il suo secondo vino, ma una personalit&agrave; autonoma &raquo;, commenta il Marchese Nicol&ograve;. Questa composizione elegante invecchia per 15 mesi in barriques e conquista con tannini setosi e note speziate di tabacco. Le uve vengono raccolte a mano e selezionate rigorosamente. La fermentazione della vinaccia e la fermentazione alcolica avvengono in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Il vino giovane matura per 15 mesi in barriques americane e francesi (di cui un terzo nuove), poi altri tre mesi in bottiglia.

Rosso rubino intenso con riflessi purpurei. Naso lineare e compatto. Emergenza note di frutti scuri, ribes nero, ciliegie e prugne. Si uniscono note speziate e floreali, con chiodi di garofano, violette e sottili sentori di tostatura. Al palato, il vino si presenta con molta morbidezza e tannini setosi. Il finale &egrave; lungo, l&#39;acidit&agrave; succosa accompagna magnificamente e stimola il desiderio di continuare a bere.

Guidalberto, 2ème vin Sassicaia

La base della cuv&eacute;e di prima classe e meravigliosamente potente del Valpolicella Ripasso Superiore di Zonin sono le uve Corvina, Molinara e Rondinella. Dopo la vendemmia, le uve vengono trasportate rapidamente in cantina. Qui vengono selezionate e pigiate con cura. Segue la fermentazione in piccole botti di rovere a temperatura controllata. Una volta completata la fermentazione, il potente Valpolicella Ripasso Superiore viene invecchiato per 18 mesi in botti di rovere di Slavonia. L&#39;invecchiamento in botti di legno &egrave; seguito da un lungo affinamento in bottiglia, che rende questo vino rosso ancora pi&ugrave; complesso. Una volta terminato il vino, il Valpolicella Ripasso Superiore viene accuratamente armonizzato.

Nel bicchiere, il Valpolicella Ripasso Superiore di Zonin si presenta con un colore rosso rubino denso. Nel bicchiere, questo vino rosso di Zonin presenta aromi di ciliegia nera, marasca, prugna e prugna secca, completati da altre sfumature fruttate. Lo Zonin Valpolicella Ripasso Superiore &egrave; un vino meravigliosamente secco. Questo vino rosso non &egrave; mai grossolano o austero, come ci si aspetterebbe da un vino di fascia di prezzo superiore. Al palato, questo potente vino rosso &egrave; caratterizzato da una consistenza incredibilmente densa. Il Valpolicella Ripasso Superiore &egrave; straordinariamente fresco e vivace al palato grazie alla sua acidit&agrave; fruttata. Nel finale, questo vino della regione vinicola veneta, che invecchia bene, colpisce per la sua notevole lunghezza. Ancora note di prugna e di uva di bosco.

Ripasso Superiore

Macerazione e fermentazione per circa venti giorni con rimontaggi nei primi giorni e follature verso la fine. 
Invecchiamento in tini tronco-conici per 12 mesi. 
Bella veste intensa con riflessi rubino. Il naso offre aromi di frutti neri e note di grafite leggermente affumicato. Con un bellissimo attacco, denso e vellutato, sviluppa tannini potenti e armoniosi. 
&nbsp;

Il vino si sposa bene con la carne alla griglia o con le salse.

Saint-Joseph 

Fondata nel 1812, la Maison Laurent-Perrier &egrave; oggi riconosciuta come una delle pi&ugrave; grandi case di champagne al mondo. Questo successo &egrave; dovuto principalmente alla forte volont&agrave; di confermare la visione indipendente dello champagne attraverso il rispetto del vino e della natura e l&#39;amore per la qualit&agrave;. Ma &egrave; anche il risultato dell&#39;impegno di una famiglia che ha saputo superare abilmente tutti gli ostacoli di una professione impegnativa, riuscendo cos&igrave; a preservare l&#39;indipendenza della casa e i valori ad essa associati. Il risultato: vini saporiti, apprezzati dagli amanti dello champagne, che riflettono tutte le sfaccettature dello champagne e sono adatti a tutte le occasioni grazie alla loro versatilit&agrave;.

Laurent Perrier Ros&eacute; &egrave; diventato famoso per il suo bouquet espressivo. &Egrave; il risultato di un grande sforzo per preservare le uve e il sapore speciale dei frutti rossi, naturale e rinfrescante. Questo eccellente champagne &egrave; prodotto con la tecnica estremamente rara della macerazione (fermentazione in ammasso) per gli champagne ros&eacute;. In questo caso, il succo pressato rimane a contatto con le bacche per diverse ore. Solo cos&igrave; &egrave; possibile ottenere l&#39;enorme freschezza e la particolare profondit&agrave; che lo rendono il punto di riferimento degli champagne ros&eacute;. Apprezzato dagli intenditori soprattutto per il carattere della sua produzione, gli esteti ammirano in particolare la bella bottiglia a scudetto. Questo risale al XVII secolo, all&#39;epoca di

Cuvée Rosé Brut

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Il Vinattieri Bianco di Ligornetto &egrave; un vino bianco di grande prestigio, che si presenta con un luminoso colore giallo paglierino nel calice. Al naso, regala un&rsquo;esperienza sensoriale ricca e avvolgente, con intensi aromi esotici di papaia, pesche mature e ananas, offrendo una complessit&agrave; aromatica che conquista sin dal primo sorso.&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
</blockquote>

Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino &egrave; stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualit&agrave; dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentr&ograve; sul Merlot. Oggi l&#39;azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarit&agrave; delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni &egrave; caratterizzato da calcare.

Il Bianco del Tecino &egrave; ottenuto da Sauvignon Blanc e Chardonnay e il vino viene affinato per nove mesi in barrique e grandi botti di rovere. Nel bicchiere si presenta luminoso e di un giallo brillante. Al naso si percepiscono aromi esotici di papaya, litchi e ananas con una nota di mela cotogna. Al palato, il vino bianco &egrave; vivace e corposo.

Il Bianco del Tecino &egrave; un ottimo compagno per asparagi, vitello e pollame.

VINATTIERI BIANCO

Il marchio Brivio nasce negli anni &#39;80, quando Guido Brivio crea la sua linea di vini e collabora con la gi&agrave; attiva cantina Gialdi, che fin dall&#39;inizio vinifica le uve di numerosi viticoltori del Sottoceneri. La linea Brivio si concentra sulla produzione di vini con uve provenienti dal sud del Ticino. Nel 2001 la Brivio Vini SA &egrave; stata rilevata dalla Gialdi Vini SA, aggiungendo i vini del sud del cantone alla vasta gamma di vini prodotti nel nord del Ticino. Attualmente la Gialdi Vini vinifica circa 900.000 kg di uva, met&agrave; dei quali vengono inviati alla cantina di Bodio e l&#39;altra met&agrave; alla cantina di Mendrisio, dove si trova anche la sede dell&#39;azienda. I nobili vini, famosi non solo all&#39;interno dei confini svizzeri ma anche a livello internazionale, hanno ricevuto diversi riconoscimenti. Oggi la Gialdi Vini &egrave; una delle aziende di punta della viticoltura svizzera.&nbsp;

Prà Bianco

Il marchio Brivio nasce negli anni &#39;80, quando Guido Brivio crea la sua linea di vini e collabora con la gi&agrave; attiva cantina Gialdi, che fin dall&#39;inizio vinifica le uve di numerosi viticoltori del Sottoceneri. La linea Brivio si concentra sulla produzione di vini con uve provenienti dal sud del Ticino. Nel 2001 la Brivio Vini SA &egrave; stata rilevata dalla Gialdi Vini SA, aggiungendo i vini del sud del cantone alla vasta gamma di vini prodotti nel nord del Ticino. Attualmente la Gialdi Vini vinifica circa 900.000 kg di uva, met&agrave; dei quali vengono inviati alla cantina di Bodio e l&#39;altra met&agrave; alla cantina di Mendrisio, dove si trova anche la sede dell&#39;azienda. I nobili vini, famosi non solo all&#39;interno dei confini svizzeri ma anche a livello internazionale, hanno ricevuto diversi riconoscimenti. Oggi la Gialdi Vini &egrave; una delle aziende di punta della viticoltura svizzera.

Prà Rosso

Il Domaine Coudoulet si trova nel sud della Francia, nel Languedoc, nel piccolo villaggio tipico di Cesseras. Coudoulet significa &laquo; piccolo ciottolo &raquo; in occitano.

La famiglia Ournac &egrave; nel settore della viticoltura dalla met&agrave; del XIX secolo (1840), e oggi il vigneto copre 65 ettari, di cui solo 15 ha in Minervois La Livini&egrave;re. Pierre Andr&eacute; Ournac pensava che l&#39;espressione del terroir non potesse essere limitata a queste sole variet&agrave;. Ha quindi piantato almeno 19 vitigni, tra cui Petite Syrah, Verdejo, Sangiovese e Gew&uuml;rztraminer, che sono poco comuni nella regione.

La Livini&egrave;re &egrave; la prima appellation comunale del Languedoc creata nel 1999. Il suo nome deriva dall&rsquo;occitano &ldquo;Lavineira&rdquo;, che significa &ldquo;luogo piantato a vigna&rdquo;. Questo terroir produce vini eleganti e freschi con un potenziale di invecchiamento fino a 12 anni.

Quest&#39;annata presenta un bel colore granato con riflessi rubino e un naso ricco di note di olive nere, frutti rossi, violetta con retrogusti di spezie e praline. In bocca, la texture &egrave; fluida, fine e sottile, con note legnose ben integrate. La freschezza &egrave; presente con un finale molto espressivo.

Merlot-Syrah

Dalla sua fondazione nel 1991, Mondo del Vino si &egrave; trasformata in una delle migliori e pi&ugrave; affermate aziende vinicole d&#39;Italia. Dalla prima cantina di Forl&igrave;, &egrave; cresciuta fino a diventare un rappresentante del vino italiano attraverso cantine in Sicilia, Piemonte, Romagna e la cantina di spumanti di Acqui Terme. Mondo del Vino punta sulla qualit&agrave; e sulla sostenibilit&agrave; e ha ricevuto diversi riconoscimenti come miglior produttore di vino in Italia.

Il Sopra Sasso &egrave; un Amarone della Valpolicella equilibrato e armonioso. Dopo l&#39;elaborato appassimento, la vinificazione avviene in vasche d&#39;acciaio. Il vino viene poi invecchiato per oltre un anno in botti di rovere sloveno.&nbsp;

Il Sopra Sasso si presenta nel bicchiere con un rosso granato intenso e pieno di brillantezza. Il bouquet aperto e sfaccettato presenta note intense di prugne secche e ciliegie con un accenno di cacao. L&#39;attacco &egrave; incisivo e passa agli aromi caratteristici di un Amarone. I tannini morbidi sono ben integrati e si armonizzano con note di ribes e prugne mature. Il finale &egrave; intenso. 
Il Sopra Sasso &egrave; adatto come accompagnamento di carni alla griglia, carni rosse e formaggi. 
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