Selezione Paolo Basso - Vini rossi svizzeri

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Selezione Paolo Basso

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Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino &egrave; stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualit&agrave; dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentr&ograve; sul Merlot. Oggi l&#39;azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarit&agrave; delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni &egrave; caratterizzato da calcare.

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Questo Merlot proviene dal vigneto Terre del Malcantone. Nel 2014, Michele Conceprio ha deciso di passare alla viticoltura biologica. Questo vino prende il nome dalla parola Pio, che si riferisce alla dedizione al terroir che viene messa in questo vino. Il Pio viene affinato per circa 14 mesi in botti di rovere francese.

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Nel bicchiere il Pio del Sabato ha un colore rosso rubino intenso. Il bouquet di frutti rossi &egrave; accompagnato da note speziate e aromi balsamici. Il palato &egrave; corposo con tannini giovani e dominanti, ma ben integrati. Gli acini piccoli e concentrati conferiscono al vino un eccellente potenziale di invecchiamento.

Pio del Sabato Bio

Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino &egrave; stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualit&agrave; dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentr&ograve; sul Merlot. Oggi l&#39;azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarit&agrave; delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni &egrave; caratterizzato da calcare.

Il Colle d&#39;Avra Rosso &egrave; un Merlot monovitigno del Ticino. &Egrave; vinificato classicamente in botti da 5000 litri e matura per 18 mesi in botti di rovere. &Egrave; un vino piacevole, fruttato e di facile beva. Il bouquet presenta note di ciliegia e fragola con delicati aromi di prugna, mirtillo e leggere note di tabacco e cioccolato. Al palato &egrave; morbido e fresco, con tannini dritti e un corpo medio. Le note erbacee emergono nel finale.

Vinatierri Colle D'Avra

Frutto di un incrocio tra il Cornalin e un vitigno sconosciuto, l&rsquo;Humagne Rouge &egrave; stato importato dalla Valle d&rsquo;Aosta alla fine del XIX secolo. Apprezzato dai viticoltori e dagli appassionati di vino, l&rsquo;Humagne Rouge &egrave; riuscito a creare una vera e propria identit&agrave; vallesana. Invecchiato in barrique di rovere per 12 a 18 mesi (a seconda dell&rsquo;annata), conferisce a questo vino una buona capacit&agrave; di invecchiamento e un gusto legnoso che si sposa magnificamente con gli aromi originari di questo Humagne Rouge. Vino selvaggio, accompagna deliziosamente la caccia, le carni rosse e i formaggi stagionati.

Humagne Rouge Barrique

Il Cornalin, che all&#39;inizio del XIV secolo era chiamato &laquo; Landroter &raquo;, &egrave; un vitigno capriccioso la cui coltivazione &egrave; difficile. A met&agrave; del XX secolo, era quasi scomparso, ma oggi &egrave; considerato da alcuni come il pi&ugrave; grande vino rosso del Vallese. Questo vino viene affinato per pi&ugrave; di 12 mesi in botti di rovere, dove sviluppa una buona capacit&agrave; di invecchiamento e assume una nota legnosa che si sposa magnificamente con gli aromi originari di questo Cornalin. Grazie alla sua forza, il Cornalin si abbina molto bene con il selvaggina e i piatti di carne robusti o marinati. &Egrave; anche molto apprezzato in accompagnamento ai formaggi.

Cornalin Barrique

La cantina esiste dal 1896 e si trova nel cuore del Vallese e della Valle del Rodano nella frazione di Balavaud nel comune di V&eacute;troz. Oggi, Gilles Besse e Jean-Ren&eacute; Germanier lo gestiscono. Le viti godono del microclima caldo e secco della regione in estate. Una vera festa per gli occhi &egrave; la storica cantina a volta, dove ancora in passato si faceva il vino e che oggi viene usata per le degustazioni.&nbsp;

L&#39;Humagne Rouge &egrave; un vino che ha sviluppato un carattere vallesano, &egrave; corposo e pronunciato, puro e vivace Grazie alla sua nota fruttata e tannica, si abbina perfettamente ai piatti di selvaggina. Questo vino &egrave; invecchiato per pi&ugrave; di 12 mesi in botti di rovere, dove i suoi tannini acquistano una buona morbidezza e sviluppa una buona capacit&agrave; di invecchiamento, cos&igrave; come una nota legnosa che si sposa perfettamente con i suoi aromi.

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier si trova a Balavaud, nel comune di V&eacute;troz, nel cuore del Vallese. &Egrave; gestito da Gilles Besse e Jean-Ren&eacute; Germanier, che gestiscono la tenuta tradizionale con un occhio alla qualit&agrave; e alla sostenibilit&agrave;. La loro passione per il vino e il terroir trova espressione negli eccezionali cru che oggi definiscono la reputazione dell&#39;azienda. I vigneti si trovano nell&#39;alta Valle del Rodano, nota per il suo microclima caldo e secco nei mesi estivi.&nbsp;

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier ha due linee di vini. I vini della linea Classiques rappresentano la semplice eleganza dei diversi vitigni. La linea R&eacute;serves presenta grandi vini di particolare espressivit&agrave;.

Cayas &egrave; una R&eacute;serve di Syrah che fermenta per 20 giorni dopo una macerazione di 10 giorni. Segue una seconda fermentazione e un affinamento di 24 mesi in barrique con il 50% di legno nuovo. Il Cayas viene imbottigliato leggermente filtrato.

Il Cayas del Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier presenta un naso intenso e complesso con aromi di piccoli frutti e note di vaniglia e di cuoio e spezie. Al palato, il vino &egrave; vivace e fresco. Ha una matericit&agrave; densa e mantiene un buon equilibrio tra acidit&agrave; e tannini.

Il Cayas si abbina bene a carni rosse, selvaggina e formaggi.&nbsp; 
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Cayas Syrah

Rosso rubino intenso Bouquet dagli aromi intensi, che si esprime su note di viola e marmellata di frutti neri : mirtilli, more e ciliegie. Il palato &egrave; sedotto par il carattere fruttato del vino. Un attacco esplosivo, seguito da un finale netto e lineare, sostenuto dalla morbidezza dei tannini. Questo cornalin sar&agrave; perfetto per accostare le carni grigliate, gli affettati ed i formaggi d&rsquo;alpeggio. Servito pi&ugrave; fresco, attorno ai 14 &deg;C, la sua leggerezza al palato gli permette di accompagnare gli apperitivi e le carni bianche.

Cornalin

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&quot;Il Vinattieri Ligornetto mi ricorda un&rsquo;indimenticabile serata su una terrazza panoramica di Lugano. Si sposava cos&igrave; bene con il nostro salm&igrave; di cervo con polenta! L&rsquo;invecchiamento in botti di rovere gli conferisce struttura ed eleganza, ma apprezzo anche il suo aroma di frutti di bosco e la sua profondit&agrave;.&quot;&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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Luigi Zanini &egrave; uno dei principali protagonisti che ha fatto compiere ai vini ticinesi un brillante salto di qualit&agrave;, sull&#39;esempio di Bordeaux. Con l&#39;azienda Vinattieri Ticinesi Viticoltori ha rivelato il potenziale del Sottoceneri. Oggi come allora, l&#39;attenzione &egrave; rivolta soprattutto al Merlot, anche se Zanini ha passato le consegne. L&#39;azienda possiede 100 ettari di vigneti nel Mendrisiotto, nel Luganese e nel Malcantone. Questi microclimi danno vita a vini dal carattere eccellente.

Questo Merlot si presenta nel bicchiere di un ricco rosso rubino e con un bouquet di frutti maturi circondati da note di vaniglia, spezie e cuoio. Al palato &egrave; morbido e strutturato con un lungo finale.

Il Ligornetto si abbina bene a salumi, carpacci e formaggi delicati.

Ligornetto

Guido Brivio, uno dei quattro migliori viticoltori ticinesi, ha lanciato alla fine degli anni Ottanta un&#39;antica azienda di commercio di vini che includeva una cantina. Vini Brivio SA, situata nel Mendrisiotto e acquisita da Gialdi Vini SA nel 2001, &egrave; diventata una delle migliori cantine del Ticino. I grandi vini sono conosciuti anche a livello internazionale e hanno gi&agrave; ricevuto numerosi premi.&nbsp;

Vinificato esclusivamente per Manor dal rinomato viticoltore Guido Brivio. Elegante, intenso e fruttato.Colore scuro e gusto morbido. Un Merlot moderno e barocco che conquista lo spirito e il palato di chi lo assapora. Ottimo vino da tutti i giorni, ideale per accompagnare i classici della cucina italiana.

Rosso Latino 

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&quot;Le Tourmentin mi ricorda una serata d&rsquo;autunno nel Vallese, quando dopo la vendemmia abbiamo gustato guancia di maiale brasata con risotto ai funghi. L&rsquo;aroma fruttato e speziato del vino si mescolava al profumo del fal&ograve; e delle pietanze preparate, creando un&rsquo;atmosfera accogliente.&quot;&nbsp; 
Domenico Quatela, Sommelier di Manor Vevey
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Le Tourmentin &egrave; una creazione della casa Rouvinez. Quattro variet&agrave; di uve si uniscono in questo grande e complesso vino rosso, che matura per un anno in botti di rovere (barrique).&nbsp;

Note di degustazione: Rosso intenso con toni nerastri; note speziate, vaniglia, ciliegie candite, prugne completamente mature; ricco al palato, discrete note legnose, chiodi di garofano, cassis; tannini morbidi; bella interazione tra i vitigni.

Le Tourmentin

Il Domaines Rouvinez &egrave; una delle cantine pi&ugrave; riconosciute del Vallese ed &egrave; ora gestito dalla terza generazione. Anni fa si &egrave; distinta come pioniere nella protezione dell&#39;ambiente e continua a lavorare in modo integrato e con grande impegno nei confronti della natura e del paesaggio. Per anni ha puntato soprattutto su vitigni autoctoni come Heida, Petite Arvine, Cornalin o Humagne Rouge.

La linea di vini &quot;Nez Noir&quot; &egrave; ottenuta dai vigneti Cr&ecirc;ta Plan a Sierre e Clos St. Marcel, in conversione all&#39;agricoltura biologica. La linea di vini deve il suo nome alle pecore dal naso nero del Vallese che pascolano nei vigneti in primavera. Il rouge &quot;Nez Noir&quot; &egrave; una cuv&eacute;e di Merlot, Syrah e Gamaret.

Al naso, gli aromi di ribes nero e fragole sono esaltati da lievi e delicati aromi di spezie affumicate. Al palato, il vino &egrave; pieno, concentrato e conserva la finezza dei suoi sapori. Il finale &egrave; lungo e gustoso.

Il rouge &quot;Nez Noir&quot; &egrave; un compagno adatto a piatti di carne robusta come involtini di vitello, petto d&#39;anatra o filetto di maiale, ma anche a coq-au-vin, grigliate estive, arrosti di manzo, carpaccio di manzo o anche formaggi di malga.

Nez Noir Rouge 75cl

Il Chai du Baron si trova accanto al vecchio ponte in pietra del villaggio di Bramois. Questo magnifico edificio del XVII secolo &egrave; un luogo privilegiato dove storia e tradizione si affiancano a tutte le funzionalit&agrave; necessarie per la produzione di vini di qualit&agrave;. Nel 2015, Patrice Walpen ha assunto la direzione del Chai du Baron. Figlio del paese, utilizza con entusiasmo e un tocco di originalit&agrave; che lo contraddistingue, la sua esperienza enologica acquisita in Svizzera e in Sud Africa.

Il segreto di questo vino &egrave; l&#39;accoppiamento spiritoso di Merlot e Diolinoir. Cos&igrave;, mentre le teorie spesso vi fanno bere pi&ugrave; del vino stesso, vi invitiamo a degustarlo personalmente per scoprire le sue molteplici sottigliezze. Ben abbinato, &egrave; facile da degustare, sia con carne che con formaggio.

Bevi per dimenticare e ami ricordare!

Assemblage rouge Léon

Il Chai du Baron si trova accanto al vecchio ponte in pietra del villaggio di Bramois. Questo magnifico edificio del XVII secolo &egrave; un luogo privilegiato dove storia e tradizione si affiancano a tutte le funzionalit&agrave; necessarie per la produzione di vini di qualit&agrave;. Nel 2015, Patrice Walpen ha assunto la direzione del Chai du Baron. Figlio del paese, utilizza con entusiasmo e un tocco di originalit&agrave; che lo contraddistingue, la sua esperienza enologica acquisita in Svizzera e in Sud Africa.

Il Pinot L&eacute;on nero con il suo seducente abito rubino attira tutti gli occhi.&nbsp; 
E&#39; il vino dell&#39;eleganza e dell&#39;affinamento, liberando aromi di ciliegia nera e ribes. Con la sua sottile leggerezza fruttata e fruttata, questo vino &egrave; perfetto per grigliate e serate tra amici.

Léon Pinot Noir

La cantina Agriolo &egrave; stata creata nel 1981 da Meinrad C. Perler con l&#39;acquisizione del vecchio vigneto Tenimento dell&#39;&Ouml;r ad Arzo, nel comune di Mendrisio. L&#39;esposizione a sud e il vento continuo ne fanno un vigneto privilegiato a 460 metri sul livello del mare. In seguito, la tenuta Tenimento La Prella, nella parte collinare di Genestrerio a 350 metri sul livello del mare, ha completato la gamma, dove &egrave; stata costruita anche la nuova cantina.

Il Sottobosco &egrave; il fiore all&#39;occhiello di Agriolo. Le uve per la cuv&eacute;e di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot crescono sulle colline del Mendrisotto. Le variet&agrave; sono vinificate separatamente in acciaio e in tini di rovere e poi affinate in barrique francesi (35% nuove, 65% di secondo e terzo passaggio).

Nel bicchiere, il Sottobosco si presenta di colore rosso rubino intenso con delicati riflessi violacei. Il bouquet &egrave; intenso ed elegante con aromi di bacche nere. Al palato, la cuv&eacute;e &egrave; equilibrata ed elegante, con tannini morbidi ma presenti, sostenuti da una bella acidit&agrave;.

 
Il vino rosso si sposa bene con i piatti principali come la carne rossa, la selvaggina e con i formaggi.

 
Il Sottobosco pu&ograve; essere conservato fino a 10 anni.

Sottobosco

Viticoltura Questo Merlot viene pressato tradizionalmente in vasche di acciaio inox con una macerazione di 10 - 13 giorni a 28 - 30&deg;. Matura poi per 10 mesi in barriques da uno a due anni. Colore Rosso rubino intenso e ricco. Bouquet Complesso, armonico e di buona intensit&agrave;. Con note fruttate di bacche nere e rosse, ma anche note tostate e aromi di mentolo e liquirizia. Sapore Fruttato e ben strutturato. Elegante e minerale, armonico ed equilibrato, con tannini succosi e un lungo finale.&nbsp; Durata di conservazione Il Giornico Oro 2016 svilupper&agrave; appieno il suo carattere a partire dall'autunno 2018; con una conservazione ottimale, manterr&agrave; la sua piena espressione fino al 2024 e oltre.

Giornico Oro

Il Touch&eacute; Merlot di Brivio &egrave; un vino nello spirito della tradizione ticinese di pressare le uve Merlot delle colline soleggiate. Profuma di bacche nere, con una seducente nota di spezie. Al palato &egrave; morbido e armonioso, con tannini ben arrotondati e un finale persistente. Invecchiato in botti di rovere francese, si sposa bene con i momenti conviviali della vita e con pasta, risotti, arrosti e, naturalmente, barbecue.