Secco, leggero e fruttato - Alcol e Gaming

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Secco, leggero e fruttato

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Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino &egrave; stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualit&agrave; dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentr&ograve; sul Merlot. Oggi l&#39;azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarit&agrave; delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni &egrave; caratterizzato da calcare.

La Roncaia bianca &egrave; un Bianco di Merlot. Le uve provengono dal Mendrisiotto. Le bacche sono vinificate e affinate al 100% in barriques di Borgogna, di cui il 45% nuove. Durante l&#39;affinamento, il vino viene lasciato riposare per 10 mesi.&nbsp; Il Roncaia ha un colore giallo paglierino con aromi di fiori di sambuco e cioccolato bianco. Al palato, il Roncaia bianco &egrave; equilibrato con una bella mineralit&agrave; e note di vaniglia e frutta. Si&nbsp;abbina all&#39;aperitivo e accompagna piatti ticinesi e formaggi. &nbsp;

Roncaia Bianco di Merlot

UN FRESCO VINO ESTIVO&nbsp;DALLA MAREMMA 
Giallo chiaro con riflessi verdognoli,&nbsp;il Vermentino della Tenuta Guado al&nbsp;Tasso profuma di agrumi e fiori di sambuco. Al&nbsp;palato si presenta fermo, fresco ed equilibrato.&nbsp;La Tenuta Guado al Tasso si trova nella zona&nbsp;DOC Bolgheri, sulla costa della Maremma&nbsp;settentrionale. Il microclima creato dalla 
formazione del terreno e la vicinanza del&nbsp;mare&nbsp;fanno di quest&rsquo;area una regione&nbsp; particolarmente&nbsp;adatta alla coltivazione del&nbsp; Vermentino,&nbsp;conferendo al vino mineralit&agrave;,&nbsp; freschezza e&nbsp;aromaticit&agrave;. Gustatelo con pesce e frutti di mare e&nbsp;con un aperitivo di ispirazione italiana.

Vermentino

A met&agrave; degli anni &#39;30 Riccardo Ceretto fonda ad Alba l&#39;omonima azienda vitivinicola. Trent&#39;anni dopo, i suoi figli Bruno e Marcello sono entrati in azienda rispettivamente come supporto commerciale e tecnico. Nel corso degli anni l&#39;azienda Ceretto &egrave; riuscita ad acquisire i migliori vigneti delle Langhe, creando una serie di piccole unit&agrave; produttive indipendenti che, sotto la guida di un team di giovani tecnici, producono un numero considerevole di vini di prima qualit&agrave;. Di conseguenza, oggi Ceretto &egrave; costituito da nove piccole tenute, ciascuna con circa 5 - 30 ettari di vigneto. Ognuna di queste tenute ha la propria cantina, in modo che le uve, raccolte con la massima cura, possano essere vinificate sul posto. Probabilmente il vino pi&ugrave; conosciuto e di maggior successo della linea Ceretto nel mondo &egrave; l&#39;Arneis Blang&eacute; con la sua inconfondibile etichetta disegnata dal famoso designer italiano Silvio Coppola. Ha creato la sua prima etichetta di vino per la Fattoria di Felsina, l&#39;ultima prima della sua morte prematura per il Blang&eacute;.

Blangé Arneis

La Maison Louis Jadot &egrave; un&#39;azienda vinicola tradizionale della Borgogna. Oltre ai tradizionali Pinot nero e Chardonnay, possiede vigneti di Gamay e Aligot&eacute;. Nel suo lavoro si concentra sull&#39;espressivit&agrave; del terroir.

Le uve di questo Chardonnay provengono dai vigneti di Pouilly Fuiss&eacute;, un piccolo comune del M&acirc;connais. Nelle ripide colline su terreni argillo-calcarei del Giura si trovano verso est/sud-est.

I diversi vini di questo assemblaggio sono vinificati tradizionalmente e maturano per 8-10 mesi in botti di legno della propria bottaia o in vasche di acciaio inox prima di essere assemblati. Lo Chardonnay pu&ograve; essere conservato fino al 2030.&nbsp;

Pouilly-Fuissé

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L&rsquo;Etna Bianco di Planeta &egrave; un vino raffinato e minerale, che incarna la purezza e la forza del terroir vulcanico dell&rsquo;Etna. Ottenuto da uve Carricante, offre un bouquet aromatico delicato con note di agrumi, fiori bianchi e una sottile sapidit&agrave;. Perfetto per chi cerca un bianco elegante e versatile, capace di accompagnare con equilibrio una vasta gamma di piatti.&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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L&#39;azienda vinicola Feudo di Mezzo si trova nel cuore della regione vinicola dell&#39;Etna, in Sicilia, e lavora con metodo biologico. Tra le viti crescono piante selvatiche e la protezione delle piante viene effettuata con interventi minimi. L&#39;azienda appartiene alla famiglia Planeta, che coltiva uva in Sicilia da generazioni.

L&#39;Etna Bianco &egrave; un vino bianco ottenuto dal Carricante. Il vitigno trae enormi benefici dalle condizioni del vulcano. La terra nera e le alte quote forniscono aromi articolati. Le uve vengono raccolte di notte, vinificate delicatamente e affinate in botti di rovere.&nbsp;

 
L&#39;Etna Bianco ha un bouquet potente con aromi di fiori di acacia bianca, mandorle fresche e pesca di montagna. Al palato, il vino bianco &egrave; succoso e pieno e alle note di prugna del naso si aggiungono aromi di fico d&#39;India.&nbsp;

 
L&#39;Etna Bianco si abbina bene a pesce crudo, frutta fresca o formaggi a pasta filata.

Etna

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Situato tra Parigi e Nevers, questo vigneto &egrave; un grande successo familiare, giunto alla quinta generazione dal 2017. La cuv&eacute;e Silex proviene da una piccola parcella, riservata ai migliori millesimi per esprimere tutta la sua bella mineralit&agrave;. Inoltre, preoccupati di produrre vini di qualit&agrave;, dal 2021 &egrave; stato deciso di passare al biologico. 
Visivo: Colore giallo dorato 
Olfatto: Discreto, agrumi e pietra focaia 
Gusto: Molto fresco, avvolgente. Bella mineralit&agrave;, fiori gialli e mandorle tostate. Esalter&agrave; i piatti di pesce raffinato (rombo, sogliola...) e anche l&rsquo;aperitivo per intenditori.&nbsp; 
Vincent Guinaudeau, Sommelier di Manor Biel
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Il Domaine Roger Pabiot si trova nella denominazione Pouilly-Fum&eacute; della Loira ed &egrave; dedicato allo Chardonnay e allo Chasselas. Oggi la tenuta &egrave; gestita da Pauline Pabiot, la quinta generazione che la gestisce in modo sostenibile (PDB 3). Il domaine si estende su 22 ettari, di cui alcuni appezzamenti hanno pi&ugrave; di cento anni. I vigneti coprono i terroir tipici della denominazione: terrazze sabbiose, argilla e selce e calcare.

La Cuv&eacute;e Silex &egrave; un vero Pouilly-Fum&eacute; di Chardonnay, caratterizzato dalla pietra focaia. Ha un naso discreto con note minerali e floreali. Al palato, l&#39;attacco &egrave; morbido con sapori di agrumi, nocciole e una mineralit&agrave; di pietra focaia che persiste nel lungo finale.

Lo Chardonnay &egrave; eccellente con sushi, pesce, gamberi alla griglia, ma anche con carni bianche.

Cuvée Silex

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&quot;Mi sono imbattuto in questo vino per caso durante le vacanze estive, quando stavamo cercando un abbinamento per un piatto di pesce fresco peruviano. Le note fruttate di limone, mango e papaia si sposavano perfettamente con il sapore aspro del leche de tigre. Una perfetta serata d&rsquo;estate in riva al mare!&quot;&nbsp; 
Domenico Quatela, Sommelier di Manor Vevey
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Questo vino bianco &egrave; un blend ben equilibrato di variet&agrave; di uve bianche. Presenta una bella complessit&agrave; aromatica con note agrumate (pompelmo e frutto della passione) e floreali. Al palato, questo vino &egrave; molto equilibrato, con un bel finale acido controbilanciato da un volume ben bilanciato.

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Vitigni: 
Chardonnay, Pinot blanc, Sauvignon blanc 
 
Suggerimento per il servizio: 
Un vino bianco vivace, ideale come aperitivo o con frutti di mare, gamberi o cucina asiatica.

Frères de Vigne

&nbsp;&laquo;Best of 2012 RobertParker&raquo;. Questo Fendant&egrave; molto gradevole e unvero campione. Idealecome aperitivo.

L&rsquo;abbinamento dei piatti a base di formaggio al vino &egrave; un tema che suscita spesso animate discussioni, solitamente in difesa della cultura e delle tradizioni locali. In Svizzera, Paese che produce formaggi inimitabili, non mancano le occasioni per proporre abbinamenti pi&ugrave; tradizionali o pi&ugrave; avanguardisti, ma sempre nel rispetto di un&rsquo;espressione gustativa di eccellen-za. Nella nostra selezione troverete vini che hanno caratteristiche tali da renderli perfetti per accompagnare piatti di formaggi, come il Fendant Classique, Valais AOC del Domaine des Muses 2020, che off re un bouquet dagli aromi intriganti e una struttura morbida e saporita. Un vino che sapr&agrave; mettere in valore ogni tipologia di preparazione a base di formaggio creando un abbinamento da provare assoluta-mente.

Fendant Classique

Da leggenda al suo lancio nel 1959, il Fendant Dame de Sion diventa mito negli anni &#39;90 quando il compianto Jean-Pierre inventa il formato 3/8. Ancora oggi, questa idea geniale ci ricorda che certamente non abbiamo inventato l&#39;aperitivo, ma il vino che lo accompagna.

Molto fresco e floreale, questo vino emana un piacevole profumo di frutta esotica, agrumi e limone. Al palato, l&#39;attacco &egrave; fresco, con una bella vivacit&agrave;. Note di nettarina, agrumi e pesca bianca, mescolate a un&#39;effervescenza ben presente, rendono questo vino molto equilibrato. Nel finale, si percepisce una leggera amarezza e una buona persistenza.

Fendant Dame de Sion

Da Paolo Basso: Una bella interpretazione classica di Chasselas con i suoi aromi fruttati di pera, fiori di tiglio, liquirizia e note di caramello! Al palato, &egrave; diretto e leggero con uno stile morbido e rotondo, sostenuto da un leggero perlage che gli conferisce freschezza. Il compagno ideale per il formaggio in tutte le sue forme Pronto da bere.

Premio: 3 m&eacute;dailles d`Or, Grand Prix du Vin Suisse (2019), 92 Robert Parker (2017)

Aigle Blanc

La Maison Gilliard, grazie al lavoro quotidiano di tutto il suo team sul campo, cura 75 ettari di vigneti distribuiti tra Venth&ocirc;ne e Martigny.

Les Perlines mostrano chiaramente la differenza! Ogni chicco d&#39;uva &egrave; unico, prezioso e racchiude una moltitudine di sapori. Il lime indica l&#39;aroma dominante di questa Petite Arvine. Pi&ugrave; sottilmente si percepiscono note di pompelmo e floreali, con un accenno salato nel finale. Questi sapori si abbinano perfettamente ai pesci di mare o ai frutti di mare, ma la Petite Arvine &egrave; anche ideale come aperitivo.

Les Perlines Petite Arvine

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier si trova a Balavaud, nel comune di V&eacute;troz, nel cuore del Vallese. &Egrave; gestito da Gilles Besse e Jean-Ren&eacute; Germanier, che gestiscono la tenuta tradizionale con un occhio alla qualit&agrave; e alla sostenibilit&agrave;. La loro passione per il vino e il terroir trova espressione negli eccezionali cru che oggi definiscono la reputazione dell&#39;azienda. I vigneti si trovano nell&#39;alta Valle del Rodano, nota per il suo microclima caldo e secco nei mesi estivi.&nbsp;

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier ha due linee di vini. I vini della linea Classiques rappresentano la semplice eleganza dei diversi vitigni. La linea R&eacute;serves presenta grandi vini di particolare espressivit&agrave;.

L&#39;Amigne de V&eacute;troz proviene da vigneti con terreni di ardesia vicino a V&eacute;troz. &Egrave; un vino ricco e morbido a cui l&#39;acidit&agrave; naturale conferisce armonia ed equilibrio.&nbsp; 
Il bouquet presenta vivaci aromi di pesca, mandarino e fiori d&#39;arancio. Il palato corposo mostra una freschezza e una mineralit&agrave; sorprendenti. Il finale &egrave; complesso e affascina con tannini fini, una leggera amarezza e una delicata dolcezza.

 
Questa Amigne si sposa bene con il pesce di mare, il foie gras e i formaggi stagionati.

 
Grazie ai suoi tannini, l&#39;Amigne de V&eacute;troz ha 5-6 anni per svilupparsi perfettamente in bottiglia.

James Suckling (94 punti) 
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Amigne de Vétroz

Chai du Baron confina con l&#39;antico ponte di pietra vicino al villaggio di Bramois, nel Vallese. La tenuta coltiva 20 ettari di vigneti nel Vallese centrale in terroir rinomati come Clavau, Molignon e Uvrier. Lo Chai du Baron offre un&#39;ampia gamma di vini tradizionali e di specialit&agrave; che hanno reso famoso il Vallese.

L&#39;Heida L&eacute;on presenta note esotiche con una brezza di aria marina. Al palato, &egrave; densamente intessuto con un aspetto potente. Allo stesso tempo, &egrave; sorprendentemente secco, con un finale pungente. 
&nbsp;Il L&eacute;on si abbina perfettamente ai frutti di mare.

Heida Léon

Il vino ha un bel colore giallo pallido, con riflessi dorati. Al naso, aromi di frutta gialla fresca si dispiegano prima, poi sottili aromi di agrumi. 
 
 
Al palato, troviamo la tipicit&agrave; di una Petite Arvine &#39;de terroir&#39;, vivace, elegante e ben strutturata, segnata da note di limoni canditi e rabarbaro cotto. Il finale &egrave; caratterizzato da lunghezza, freschezza e bella mineralit&agrave;. 
 
 
Fanno di questa Petite Arvine 2018 un vino di carattere che pu&ograve; essere servito come aperitivo nei giorni di festa, ma anche come compagno di tavola per piatti di pesce e crostacei e come accompagnamento ad un dessert agli agrumi.

Petite Arvine

Il Domaine Laroche si trova a Chablis e porta avanti una storia vinicola lunga 1000 anni. Allo stesso tempo, l&#39;azienda ha anche lo sguardo rivolto al futuro e lavora in modo responsabile nei vigneti e si affida a interventi minimi in cantina. I vigneti comprendono Premiers e Grands Crus, oltre a vigneti nella Linguadoca.

Le uve dello Chablis Saint Martin provengono da una rigorosa selezione delle migliori parcelle di Chablis. Il terroir di Chablis &egrave; caratterizzato da un&#39;eccellente freschezza e finezza, non priva di energia. Lo Chablis Saint Martin offre anche la mineralit&agrave; caratteristica dei migliori terroir della denominazione, grazie al rigoroso invecchiamento sulle fecce fini.

Lo Chablis Saint Martin si sposa bene con i parfait come aperitivo o con frutti di mare, crostacei e pesce.

Chablis Saint-Martin

Oro pallido con riflessi dorati. Di grande intensit&agrave; aromatica, il naso si apre con note di pesca e albicocca, vaniglia e fini note tostate. Il palato &egrave; morbido, rotondo e complesso, con note di frutta bianca, agrumi ed esotismo e un leggero finale di legno.

Fondata nel 1720, la Maison Champy, la pi&ugrave; antica casa di Borgogna, situata nel cuore di Beaune in un sito storico eccezionale, &egrave; rinomata a livello internazionale per la qualit&agrave; dei suoi Grands Crus della C&ocirc;te de Nuits e della C&ocirc;te de Beaune, in particolare per il Corton Charlemagne. Proprietaria di 21 ettari di vigneti nella C&ocirc;te de Beaune, in particolare nella zona di Pernand-Vergelesses, la Maison Champy coltiva gran parte dei suoi vigneti in modo biologico per preservare e valorizzare i terroir eccezionali. La Maison Champy dispone di uno storico sito di allevamento e di cantine in rue du Grenier &agrave; Sel a Beaune, ispirato alla scuola Eiffel e classificato come monumento storico.

Servito come aperitivo, si accompagna molto bene a salumi e antipasti raffinati. &Egrave; anche un perfetto accompagnamento per piatti di pesce e carni bianche in salsa di panna. Si abbina bene a formaggi a pasta dura come il Comt&eacute; o a quelli con cui condivide il frutto.

Rully

Vermentino di Montecucco DOC, una denominazione di alto livello per questo sensazionale vino tradizionale della Toscana. Il vitigno utilizzato &egrave; 100% Vermentino puro. Un vino prodotto da nuovi vigneti situati a 300 metri di altitudine su un terreno roccioso di arenaria fratturata con un&#39;eccellente esposizione climatica per la produzione di questa particolare vite, che trova uno degli habitat pi&ugrave; favorevoli in questa regione. La vinificazione avviene in vasche a temperatura controllata tra 15&deg;C e 18&deg;C, dove rimane per cinque mesi a decantare naturalmente, seguiti da due mesi di affinamento in bottiglia.&nbsp;

Visivamente, ha un colore giallo paglierino. Il profumo al naso esprime intense note di erbe e fiori selvatici, che lasciano spazio a sentori pi&ugrave; profondi di spezie e mare. L&#39;attacco al palato &egrave; fresco e dolce, caratterizzato da una piacevole vivacit&agrave; acidula e una sapidit&agrave; varietale profumata.

Melacce Vermentino Bio

Poche realt&agrave; campane hanno saputo mantenere una costante qualitativa ai massimi livelli per oltre tre decenni. Feudi di San Gregorio &egrave; una di queste realt&agrave;, capace di toccare i massimi standard anche con quelle che comunemente sono chiamate etichette &ldquo;entry level&rdquo;. Questo Greco di Tufo ne &egrave; la dimostrazione: un bianco territoriale e tipico che non vi stancherete mai di bere.&nbsp;

Si presenta alla vista di un bel giallo paglierino luminoso. Al naso le note fruttate la fanno da padrone, con richiami alla mela e alla pesca gialla accompagnati da sottili sfumature floreali di glicine. Il palato &egrave; di buon corpo, leggermente sapido e gradevolmente ammandorlato nel retrogusto.

Greco di Tufo

Le uve provengono dai 20 ettari di vigneti che coltiviamo con rispetto e passione. Situati esclusivamente sulle terrazze soleggiate del Vallese centrale, i terreni si estendono su terroir prestigiosi come Clavau, Molignon e Uvrier.

Nel 2015, Patrice Walpen ha preso le redini del Chai du Baron. Figlio della regione, vi mette a frutto con entusiasmo e un tocco di originalit&agrave; l&#39;esperienza vinicola acquisita in Svizzera e in Sudafrica.

Un naso fruttato e piacevole, un palato equilibrato, caratterizzato da una freschezza dissetante. Tutte queste sfumature rendono questo vino il compagno ideale per i vostri aperitivi.

Fendant Léon

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier si trova a Balavaud, nel comune di V&eacute;troz, nel cuore del Vallese. &Egrave; gestito da Gilles Besse e Jean-Ren&eacute; Germanier, che gestiscono la tenuta tradizionale con un occhio alla qualit&agrave; e alla sostenibilit&agrave;. La loro passione per il vino e il terroir trova espressione negli eccezionali cru che oggi definiscono la reputazione dell&#39;azienda. I vigneti si trovano nell&#39;alta Valle del Rodano, nota per il suo microclima caldo e secco nei mesi estivi.&nbsp;

Il Domaine Jean-Ren&eacute; Germanier ha due linee di vini. I vini della linea Classiques rappresentano la semplice eleganza dei diversi vitigni. La linea R&eacute;serves presenta grandi vini di particolare espressivit&agrave;.

Questo Fendant pu&ograve; essere considerato il vino emblematico della tenuta. Si tratta di un terroir Fendant proveniente dai terreni ardesiaci delle pendici di V&eacute;troz. Struttura, freschezza e mineralit&agrave; sono i tre pilastri su cui poggia questo vino. Ha un colore giallo chiaro intenso con riflessi grigi. Il bouquet presenta aromi di fiori di tiglio e buccia di limone con una fine mineralit&agrave;. La pienezza al palato &egrave; bilanciata da una bella acidit&agrave; e da note minerali. Les Terrasses &egrave; un Fendant corposo e vivace.

 
Si sposa bene con aperitivi o piatti a base di formaggio e pesce di mare.

 
Wine Advocate Robert Parker (89 punti) 
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Fendant Vétroz les Terasses

Il fresco &quot;Anthilia&quot; proviene dalla cantina di punta Donnafugata. Questo vino bianco ha un sapore meravigliosamente fruttato e si accompagna bene agli aperitivi e a molti piatti.&nbsp;Non c&#39;&egrave; da stupirsi che sia il vino pi&ugrave; popolare della tradizionale cantina familiare del sud-ovest della Sicilia (Contessa Entellina). Al vitigno predominante Lucido (Catarratto) si aggiunge una miscela di uve autoctone e internazionali. I terreni argillosi danno al vino note minerali. Invecchiato per due mesi in vasche d&#39;acciaio e poi in bottiglia, Anthilia viene rilasciato giovane.&nbsp;

Note di degustazione: Colore giallo paglierino. Bouquet fresco e fragrante con note di frutta con polpa leggera (mela) in combinazione con sfumature di fiori di prato. Al palato, ha una nota distintamente fruttata, rinfrescata da una piacevole speziatura. Finisce con una buona persistenza.&nbsp;

Particolarmente delizioso con: pesce affumicato, crostacei, acciughe, antipasti. Ottimo anche con tonno o insalata Cesar.&nbsp;

Anthilia Bianco

Di   colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli. Al naso offre un   bouquet ricco e fragrante dove alle classiche note di zagara si uniscono   sentori agrumati (cedro e bergamotto) e di macchia mediterranea. In bocca   ritornano le note fruttate e floreali accompagnati da una spiccata   freschezza, con buona persistenza ed un piacevole finale minerale.

Lighea

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Il Vinattieri Bianco di Ligornetto &egrave; un vino bianco di grande prestigio, che si presenta con un luminoso colore giallo paglierino nel calice. Al naso, regala un&rsquo;esperienza sensoriale ricca e avvolgente, con intensi aromi esotici di papaia, pesche mature e ananas, offrendo una complessit&agrave; aromatica che conquista sin dal primo sorso.&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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Sotto la guida di Luigi Zanini, Vinattieri Ticino &egrave; stata in gran parte responsabile del brillante salto di qualit&agrave; dei vini ticinesi a partire dagli anni Ottanta. Introdusse nel Sottoceneri la tecnica e lo stile di Bordeaux e si concentr&ograve; sul Merlot. Oggi l&#39;azienda coltiva 100 ettari con attenzione alle peculiarit&agrave; delle varie regioni e crea vini di carattere secondo il metodo bordolese. Il 90% dei terreni &egrave; caratterizzato da calcare.

Il Bianco del Tecino &egrave; ottenuto da Sauvignon Blanc e Chardonnay e il vino viene affinato per nove mesi in barrique e grandi botti di rovere. Nel bicchiere si presenta luminoso e di un giallo brillante. Al naso si percepiscono aromi esotici di papaya, litchi e ananas con una nota di mela cotogna. Al palato, il vino bianco &egrave; vivace e corposo.

Il Bianco del Tecino &egrave; un ottimo compagno per asparagi, vitello e pollame.

VINATTIERI BIANCO

Il marchio Brivio nasce negli anni &#39;80, quando Guido Brivio crea la sua linea di vini e collabora con la gi&agrave; attiva cantina Gialdi, che fin dall&#39;inizio vinifica le uve di numerosi viticoltori del Sottoceneri. La linea Brivio si concentra sulla produzione di vini con uve provenienti dal sud del Ticino. Nel 2001 la Brivio Vini SA &egrave; stata rilevata dalla Gialdi Vini SA, aggiungendo i vini del sud del cantone alla vasta gamma di vini prodotti nel nord del Ticino. Attualmente la Gialdi Vini vinifica circa 900.000 kg di uva, met&agrave; dei quali vengono inviati alla cantina di Bodio e l&#39;altra met&agrave; alla cantina di Mendrisio, dove si trova anche la sede dell&#39;azienda. I nobili vini, famosi non solo all&#39;interno dei confini svizzeri ma anche a livello internazionale, hanno ricevuto diversi riconoscimenti. Oggi la Gialdi Vini &egrave; una delle aziende di punta della viticoltura svizzera.&nbsp;