L'Elefante Cagiva è enduro con motori a cilindrata da piccoli a medi negli anni '80. Gradualmente, dopo l'acquisizione di Ducati da Cagiva, la linea commerciale si è evoluta, la moto è stata ridisegnata e dal 1985 sono stati utilizzati motori a due cilindri più potenti e potenti che hanno preso parte a competizioni sportive internazionali. La Cagiva Elefant, che nel 1987 ha gareggiato direttamente con le moto tedesche e giapponesi durante il prestigioso concorso off-road Paris-Dakar, si è caratterizzata dal grande rivestimento che ha rivestito il telaio a griglia in tubi d'acciaio e metallo leggero. Il motore bicilindrico raffreddato ad aria garantisce una potenza di 80 CV a 8500 giri/min e ha consentito alla moto italiana di raggiungere una velocità massima di 185 km/h su strade sterrate. Tutti i dettagli, come il rivestimento protettivo, gli ammortizzatori fuoristrada di Ohlin e il parafango anteriore basso, corrispondono a una configurazione tipica del Saharan che caratterizza il design.