Sale % - Vino rosso

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Affinato per nove mesi in botti di rovere usate, questo Barbera piace per un produmo denso, meravigliosamente fruttato al naso, in cui si sentono note di prugna matura, violetta e cioccolato. Il palato &egrave; potente e ben strutturato, con tannini lucidi. / L&#39;uva viene diraspata e leggermente pigiata subito dopo l&#39;arrivo in cantina. La macerazione dura sette giorni ad una temperatura controllata di 28&deg; Celsius. Una volta terminata la fermentazione, il vino rosso Bansella matura per nove mesi in botti di rovere usate da 270 litri. / Rosso rubino intenso con riflessi viola scuro. Denso e fruttato al naso. Prugne mature, viole, cioccolato e un po&#39; di liquirizia. Al palato si presenta come un vino Bansella forte e ben strutturato. Una Barbera di stile moderno e piacevole. Buona, lunghezza levigata. / Un Barbera moderno che si sposa bene con sminuzzato di vitello con salsa alla panna.

Bansella Nizza DOC

Il vino Protos&#39;27 &egrave; un omaggio agli 11 visionari che hanno fondato Bodega Protos. Nei vigneti della provincia di Burgos, la Tinta del Pa&iacute;s di oltre 50 anni prospera a 850 metri sul livello del mare nel clima rigido dell&#39;Ibera del Duero. 
Le uve per il Protos sono raccolte a mano e vinificate in vasche d&#39;acciaio con lieviti selezionati dai propri vigneti. Dopo la fermentazione malolattica, viene invecchiato per 16 mesi in botti di rovere francese. 
Nel bicchiere, il Protos&#39;27 mostra un colore rosso ciliegia intenso con bordi viola. Il naso &egrave; elegante, con frutti rossi e neri maturi e una nota fresca e originale con spezie dolci e sottili note tostate. Al palato, si rivela un vino equilibrato e facile da bere, con tannini rotondi e un finale lungo e molto piacevole.

Protos 27

Descrizione: 
Un omaggio alle prime bottiglie di Amarone e Ripasso prodotte dalla prima generazione della famiglia negli anni &#39;70. Questa linea emula l&#39;eleganza e la classica tradizione vinicola veneziana.&nbsp;

Stile: 
Colore rosso rubino elegante e intenso. Al naso, aromi puri e vivaci di frutti rossi come la mora e le mandorle dolci, leggere note di vaniglia. Caldo ed equilibrato al palato, con tannini morbidi e finale persistente.

Abbinamento: 
Eccellente con carni rosse alla griglia e piatti a base di selvaggina, brasati e formaggi stagionati.

Amarone

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Il Terre Brune &egrave; un vino di grande carattere, che rappresenta al meglio le potenzialit&agrave; del vitigno Carignano in Sardegna, esprimendo al contempo la peculiarit&agrave; del terroir del Sulcis. &Egrave; un vino da invecchiamento, capace di evolversi e migliorare nel tempo, e rappresenta una delle eccellenze enologiche della Sardegna.&nbsp; 
Luca Pepe, Sommelier di Manor Ascona
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La Cantina di Santadi &egrave; attualmente probabilmente la cooperativa vinicola di maggior successo in Italia. 300 piccoli agricoltori, che in media possiedono solo 1,5 ettari di vigna, sono consigliati dagli esperti della cooperativa al fine di unire le forze per assicurare il sostentamento di questi agricoltori nel sud della Sardegna e per prevenire l&#39;esodo rurale. 
Per il Terre Brune, vengono selezionate le uve di vecchi vitigni (franco di piede o vigna latina) coltivati ad alberello. Il rendimento &egrave; basso. Le uve Carignano (95%) formano la base, con l&#39;aggiunta di un po&#39; di Bovaleddu. 
Il succo viene fatto fermentare per due settimane in vasche d&#39;acciaio, poi il vino viene affinato per 16-18 mesi in barrique francesi nuove. Mostra un tipico colore rosso rubino con riflessi granati. Il bouquet &egrave; estremamente vario. Combina note di prugna e mirtillo e ricorda la liquirizia, il tabacco e il ginepro. Il corpo pieno, ma strutturato, appare elastico e caldo. I sapori concentrati risuonano a lungo. Un vino rosso duraturo e corposo.

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Premi:&nbsp;Gambero Rosso,&nbsp;James Suckling 95,&nbsp;Parker 93

Terre Brune

Esperto viticoltore e profondamente radicato nei terroir del Languedoc Roussillon, G&eacute;rard Bertrand crea vini rinomati e distinti dagli amanti del vino di tutto il mondo. Oggi proprietario di 18 tenute vinicole nei pi&ugrave; bei vigneti del Sud della Francia, G&eacute;rard Bertrand contribuisce alla qualit&agrave; e alla reputazione dei vini del Languedoc. Nel 2012, &egrave; stato nominato Red Winemaker of the Year dall&#39;International Wine Challenge e Best European Winery of the Year da Wine Enthusiast e nel 2020 Green personailty of the year dal Drink Business Green Award 2020

L&#39;anno 1650 ha segnato l&#39;apice del commercio marittimo del vino iniziato dai Greci nell&#39;antichit&agrave;, rendendo il porto di Narbonne - protetto dalla montagna di La Clape - un hotspot per la coltivazione della vite.&nbsp;

Questo complesso e aromatico blend di Syrah, Carignan e Mourv&egrave;dre proviene da un terroir calcareo. Il primo naso offre note iodate e floreali, che si sviluppano in sentori di glicine e ginestra sostenuti dalla vaniglia. Anche il palato offre iodio, rendendo questo un vino denso, profondo e ricco.

Héritage La Clape

Das Dorf Aloxe-Corton liegt im Norden der C&ocirc;te de Beaune, am Fu&szlig;e des H&uuml;gels von Corton. Die Weine aus Aloxe-Corton sind recht kr&auml;ftig und gut lagerf&auml;hig. Sie werden h&auml;ufig als der kleine Bruder des Cortons bezeichnet. Die Trauben, die sich durch sehr schwarze Beeren auszeichnen, werden abgebeert und etwa vier Wochen lang in offenen Tanks verarbeitet, wodurch die Subtilit&auml;t dieses Terroirs voll zur Geltung kommt. Nach dem Abziehen werden die Weine in unseren Kellern in Eichenf&auml;sser gef&uuml;llt und 18 Monate lang ausgebaut.

Aloxe Corton

Occhio: pulito, luminoso, profondo, colore rosso ciliegia fino al marrone. 
Naso: Complesso, note speziate, bacche mature con piacevoli note di cannella. 
Gusto: Strutturato, gustoso, di buon sapore ed equilibrato. 
Finitura: Finale elegante, speziato. 
Pairs well with : Va bene con qualsiasi tipo di carne e riso ai funghi. Con del pesce saporito o grasso come il tonno o il merluzzo. Formaggi di media stagionatura come l&#39;Emmental o il Gruy&egrave;re. Conservato per 12 mesi in botti di legno.

Portia Crianza

Le viti di questa cuv&eacute;e di Cannonau e Carignano crescono su terreni sabbiosi e granitici. Il clima predominante in Sardegna &egrave; caldo e secco in estate, mentre gli inverni sono temperati.

Dopo la vendemmia, le uve vengono diraspate e pigiate; la fermentazione avviene per un periodo di 12-14 giorni in vasche di acciaio inox a una temperatura controllata di 22-24&deg; C. Durante la fermentazione, il mosto viene sottoposto a frequenti rimontaggi per proteggere i tannini e gli estratti.&nbsp;

Dopo la fermentazione malolattica precoce e spontanea, il vino viene affinato per 6 mesi in barrique francesi. Segue un affinamento in bottiglia di 6 mesi.

Il Nora Cannonau di Sardegna DOC della Cantina di Santadi si presenta nel bicchiere di un rosso rubino intenso con leggeri riflessi granati. Dispiega il suo bouquet mediterraneo e complesso con aromi fruttati di mirtilli e more. Queste note sono completate da sfumature di spezie dolci, tabacco e cioccolato. 
Questa cuv&eacute;e di vino rosso italiano &egrave; calda e morbida al palato, con tannini eleganti e di particolare intensit&agrave;.

Noras

La Masseria la Volpe &egrave; nata dall&#39;idea di offrire vini e specialit&agrave; di alta qualit&agrave; provenienti dalle regioni rappresentative dell&#39;Italia. Oggi il suo programma riflette la diversit&agrave; dell&#39;Italia. In collaborazione con aziende vinicole della Campania, della Puglia, del Veneto e dell&#39;Abruzzo, creano uno spaccato emozionante dell&#39;arte di vivere italiana.

I vitigni Primitivo e Salice Salentino sono ormai sinonimo di qualit&agrave; dei vini pugliesi, che negli ultimi anni hanno sviluppato una propria identit&agrave; e un proprio carattere. Le bacche di Primitivo per l&#39;Uno Riserva sono raccolte a mano e vinificate con lieviti indigeni. Il vino viene poi affinato per 9 mesi in botti di rovere francese e americano e successivamente matura in bottiglia. Il Primitivo di Manduria D.O.C. Riserva pu&ograve; essere immesso sul mercato due anni dopo la vendemmia, a partire dal 31 marzo.

L&#39;Uno Riserva si presenta nel bicchiere con un colore rosso rubino intenso e un ampio bouquet di frutti maturi di prugna e confettura di ciliegie. Al palato &egrave; delicato ed equilibrato, con tannini morbidi e setosi ben integrati.&nbsp; 
Il Primitivo &egrave; adatto ad accompagnare piatti di carne robusta, selvaggina e formaggi stagionati.

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&laquo;Ch&acirc;teau Grand Barrail Lamarzelle Figeac, un vino di intenso colore rubino, fruttato e fl oreale, con tannini setosi, perfetto per accompagnare una sella di capriolo in una serata autunnale.&raquo; 
R&uuml;tter Christina, Manor Emmen
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Lo Ch&acirc;teau Grand Barrail Lamarzelle Figeac si trova a nord-ovest di Saint-&Eacute;milion. I vigneti contigui di 15 ettari sono situati sulla terrazza di ghiaia &quot;Graves de Saint-Emilion&quot;, un terroir siliceo-ghiaioso che beneficia di una vena ondulata di argilla blu nel sottosuolo. Le viti hanno un&#39;et&agrave; media di 30 anni. Il lavoro nei vigneti mira a ottenere uve omogenee e una maturazione ottimale.&nbsp;

Lo Ch&acirc;teau Grand Barrail Lamarzelle Figeac ha un colore granato intenso e offre aromi potenti e complessi di viola, frutti neri e spezie. Dopo l&#39;attacco, acquista un&#39;intensa ricchezza al palato, sostenuta da una struttura tannica setosa e fine. Questa armonia di polpa, frutto e densit&agrave; conferisce a questo Grand Barrail Lamarzelle Figeac un eccellente potenziale.&nbsp;

Lo Ch&acirc;teau Grand Barrail Lamarzelle Figeac si sposa con tournedos, funghi porcini, petto d&#39;anatra, agnello arrosto o un pezzo di Saint Nectaire.&nbsp;

Decanter (91/100) / James Suckling (93/100)

Grand Cru

Lo Ch&acirc;teau Cambon la Pelouse si trova nell&#39;Haut-M&eacute;doc e prende il nome dal suo primo appezzamento di vigneto. Grazie alle rese limitate, alle vecchie vigne con un&#39;et&agrave; media di 35 anni e al terreno ghiaioso, che &egrave; magro e offre un drenaggio ottimale con i suoi grandi ciottoli, la tenuta crea vini eleganti. In cantina, Ch&acirc;teau Cambon la Pelouse si affida alla chiarificazione prima della macerazione. Il succo viene scolato con il metodo del saign&eacute;e, chiarificato e aggiunto nuovamente. Alla vinificazione segue un affinamento sui lieviti per 12-14 mesi in botti di rovere, di cui il 40% nuove.&nbsp;

Lo Ch&acirc;teau Cambon la Pelouse &egrave; un vino rosso elegante e dal colore intenso. Il naso &egrave; delicato con frutti rossi e bacche nere. Al palato, una bella cornice tannica sostiene i sapori di frutta. Il finale &egrave; lungo e intenso.

 
Lo Ch&acirc;teau Cambon la Pelouse si abbina bene alla selvaggina, all&#39;anatra, alla carne in salsa, al risotto con il Gorgonzola o con i formaggi a pasta dura.

 
James Suckling (90/100) / Decanter (92/100)

Cambon la Pelouse

La cantina Poliziano si trova a Montepulciano e il suo nome ricorda l&#39;umanista e poeta Angelo Ambrogini (1454-1494), chiamato anche &quot;Poliziano&quot;. Dalla sua fondazione nel 1961, l&#39;azienda &egrave; cresciuta fino a 170 ettari e oggi coltiva vigneti a Montepulciano, Montefollonico, Maremma e Cortona rigorosamente in regime biologico. L&#39;obiettivo &egrave; un vino naturale che esprima tipicit&agrave; e naturalezza. Per ottenere questo risultato, viene utilizzato poco legno invasivo.

Il primo Vino Nobile di Montepulciano &egrave; stato prodotto dalla cantina Poliziano nel 1968. &Egrave; composto per l&#39;85% da Sangiovese e per il resto da Colorino, Canaiolo e Merlot. Il vino viene raccolto a mano e vinificato per parcella in tini tronco-conici con lieviti indigeni a temperatura costante. Due terzi del vino vengono affinati per circa 15 mesi in barrique e tonneaux francesi nuovi e di seconda classe, mentre un terzo viene affinato in barrique grandi.

Il Vino Nobile di Montepulciano di Poliziano &egrave; strutturato, longevo, con aromi intensi e mostra in modo impressionante le sue origini toscane. Il colore intenso annuncia un vino ricco. Al palato si rivelano razza ed eleganza. L&#39;intensit&agrave; e la lunghezza sono impressionanti.

Premi: James&nbsp;Suckling&nbsp;(93)

Vino Nobile

Charles Favre, sostenuto dai suoi tre figli, ha fondato l&#39;azienda nel 1944, e la sua storia successiva rimane una vera e propria saga familiare che attraversa diverse generazioni. Ren&eacute;-Pierre, il successore, mor&igrave; nel 1960 nel fiore degli anni. Sua moglie Hanny ha preso in mano la gestione della cantina a pieni voti. Con una trentina di impiegati e 550 fornitori d&#39;uva, l&#39;azienda ha una dimensione gestibile. E se il Fendant &quot;Dame de Sion&quot; e la linea di vini &quot;urlevent&quot; sono stati a lungo i fiori all&#39;occhiello della sua produzione, la preziosit&agrave; dei vini della &quot;Collection F&quot; cos&igrave; come la linea &quot;Chant du Vent&quot; si declina in tutte le variet&agrave; di sapori regionali, come le belle specialit&agrave; Humagne, Syrah, Cornalin e molte altre... 
Il vino &egrave; rosso ciliegia scuro, intensi aromi di bacche al naso, cassis e ciliegia, note di cioccolato al latte, tannini morbidi al palato, bacche mature e aromi vari, finale lungo.

Favi Rouge

Discreto, con un naso di prugna leggermente vellutato e speziato, potenza, tannini maturi e nocciolati, acidit&agrave; fresca, eleganza snella ma potente, alcune note di torrone e spezie fini, cassis, finale molto lungo e pulito.

L'Ariete Rosso Merlot

La tenuta vinicola si trova in Maremma (nella zona meridionale della Toscana) ai piedi del Monte Amiata. Qui regna un microclima particolarmente favorevole con una buona ventilazione e forti oscillazioni di temperatura. I ripidi vigneti sono coltivati in modo biologico e secondo metodi tradizionali. Nella cantina, grazie a una struttura verticale e allo sfruttamento della pendenza naturale non &egrave; necessario utilizzare sistemi di pompaggio. Questo garantisce una lavorazione particolarmente delicata del vino.&nbsp;

Questo vino affascina con il suo rosso rubino scuro, frutta meravigliosa con aromi di bacche scure, ciliegie, spezie dolci e balsamiche. Elegante al palato con una piacevole acidit&agrave; e tannini rotondi. Una scoperta!

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Premi:&nbsp;90 James Suckling

Rosso Riserva

Nei fertili dintorni di Bolgheri, un&#39;affascinante zona della Toscana famosa per i suoi vini di alta qualit&agrave;, Knauf ha creato la sua cantina nel 1998: Campo alla Sughera. Si estende su 20 ettari ed &egrave; specializzata nei vitigni Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot, Vermentino, Sauvignon Blanc e Chardonnay. La viticoltura &egrave; progettata per una bassa resa (800 g per pianta) e un alto numero di portainnesti per ettaro (9500): Il metodo di allevamento &egrave; a cordone speronato con un sistema di impianto molto stretto (1,30 m x 0,85 m) e innovativo per la zona. L&#39;obiettivo dell&#39;azienda &egrave; di produrre grandi vini rossi che mettano in mostra le eccellenti condizioni del terroir ad un alto livello di qualit&agrave;. I prodotti di Campo alla Sughera sono sul mercato solo dal 2004, ma hanno gi&agrave; ricevuto un alto riconoscimento dalle pi&ugrave; rinomate riviste di vino italiane e internazionali.

Colore rosso rubino con buona intensit&agrave;. Fine e intenso al naso. Sfumature ben espresse di prugna, tabacco e vaniglia. Al palato, corposo e armonioso, morbido e ben strutturato.

Adéo Rosso

Un Sud italiano da innamorare. Per molto tempo i vini della Puglia calda non sono stati molto conosciuti, fino a quando il mondo ha scoperto il Primitivo e se ne &egrave; innamorato. Il Primitivo Uno di Manduria della Masseria La Volpe &egrave; particolarmente gradevole, sostanzioso e beverino. Il suo rosso rubino scuro si illumina di sfumature violacee.&nbsp;Profuma di sambuco, more selvatiche dolci e ciliegie scure. Al gusto si aggiungono fini note speziate.

 
Con il suo corpo pieno, questo Primitivo si abbina in modo eccellente a pasta italiana raffinata, manzo alla griglia, salsicce e piatti di verdure piccanti.&nbsp;

Con la Bodega Museum, il gruppo Bar&oacute;n de Ley &egrave; attivo nella regione di Cigales dal 2000 - una delle DO pi&ugrave; piccole della Spagna, fino ad ora conosciuta per i suoi eccellenti ros&eacute;. Motivati dal successo delle regioni vicine di Ribera del Duero e Toro, i produttori di vino si concentrano ora sempre pi&ugrave; sulla produzione di vini rossi. A causa delle condizioni climatiche estreme con temperature che variano da 40&deg;C a -10&deg;C, si pongono principalmente l&#39;accento su una qualit&agrave; eccezionale.

Colore rosso scuro con riflessi violacei, con aromi di legno, muschio e cuoio al naso. Profondo e complesso, con note di frutti rossi e tracce balsamiche di chiodi di garofano. Al palato &egrave; elegante e setoso, con un eccellente equilibrio acido, armonioso e con una finale lunga e persistente.

Museum Reserva

&Egrave; cos&igrave; che va il vino nella sua forma pi&ugrave; pura. PURO &egrave; fatto vegano da uve biologiche che provengono dal vigneto Agrelo.

Un Malbec giovane e fruttato di un rosso violaceo denso. Nella fragranza note di frutta cotta, erbe come timo e menta, e discretamente anche roccia macinata. Morbido e corposo al palato, molto bello, succoso Malbec fruttato che indugia a lungo, bei tannini morbidi danno al vino la struttura necessaria.

Raccolta a mano, fermentata a temperatura controllata in vasche di acciaio e cemento. Invecchiamento in vasca sulle fecce fini per 6 mesi.

Puro Malbec Bio

Il Chai du Baron si trova accanto al vecchio ponte in pietra del villaggio di Bramois. Questo magnifico edificio del XVII secolo &egrave; un luogo privilegiato dove storia e tradizione si affiancano a tutte le funzionalit&agrave; necessarie per la produzione di vini di qualit&agrave;. Nel 2015, Patrice Walpen ha assunto la direzione del Chai du Baron. Figlio del paese, utilizza con entusiasmo e un tocco di originalit&agrave; che lo contraddistingue, la sua esperienza enologica acquisita in Svizzera e in Sud Africa.

Il segreto di questo vino &egrave; l&#39;accoppiamento spiritoso di Merlot e Diolinoir. Cos&igrave;, mentre le teorie spesso vi fanno bere pi&ugrave; del vino stesso, vi invitiamo a degustarlo personalmente per scoprire le sue molteplici sottigliezze. Ben abbinato, &egrave; facile da degustare, sia con carne che con formaggio.

Bevi per dimenticare e ami ricordare!

Assemblage rouge Léon

Il Chai du Baron si trova accanto al vecchio ponte in pietra del villaggio di Bramois. Questo magnifico edificio del XVII secolo &egrave; un luogo privilegiato dove storia e tradizione si affiancano a tutte le funzionalit&agrave; necessarie per la produzione di vini di qualit&agrave;. Nel 2015, Patrice Walpen ha assunto la direzione del Chai du Baron. Figlio del paese, utilizza con entusiasmo e un tocco di originalit&agrave; che lo contraddistingue, la sua esperienza enologica acquisita in Svizzera e in Sud Africa.

Il Pinot L&eacute;on nero con il suo seducente abito rubino attira tutti gli occhi.&nbsp; 
E&#39; il vino dell&#39;eleganza e dell&#39;affinamento, liberando aromi di ciliegia nera e ribes. Con la sua sottile leggerezza fruttata e fruttata, questo vino &egrave; perfetto per grigliate e serate tra amici.

Léon Pinot Noir

Viticoltura Il Baiocco &egrave; prodotto secondo il metodo tradizionale di Bordeaux. Viene poi fatto fermentare per 10-12 giorni sulle bucce a 28&deg;C in serbatoi di acciaio inox. L'affinamento avviene in parte (20%) in botti di rovere da 34 a 42 Hl, mentre l'80% del vino viene affinato per oltre 10 mesi in barriques da biennali a triennali. Bouquet Intenso, armonico e complesso. Con note di frutti rossi maturi, accompagnate da delicate note speziate e aromi tostatici. Sapore Fresco e fruttato, ben strutturato. Un vino equilibrato con un finale persistente. Durata di conservazione Il Baiocco 2016 sar&agrave; pieno di carattere a partire dall'estate 2018; sar&agrave; un grande piacere fino al 2023 e oltre. Per questo deve essere conservato correttamente.

Baiocco

Il Domaine Coudoulet si trova nel sud della Francia, nel Languedoc, nel piccolo villaggio tipico di Cesseras. Coudoulet significa &laquo; piccolo ciottolo &raquo; in occitano.

La famiglia Ournac &egrave; nel settore della viticoltura dalla met&agrave; del XIX secolo (1840), e oggi il vigneto copre 65 ettari, di cui solo 15 ha in Minervois La Livini&egrave;re. Pierre Andr&eacute; Ournac pensava che l&#39;espressione del terroir non potesse essere limitata a queste sole variet&agrave;. Ha quindi piantato almeno 19 vitigni, tra cui Petite Syrah, Verdejo, Sangiovese e Gew&uuml;rztraminer, che sono poco comuni nella regione.

La Livini&egrave;re &egrave; la prima appellation comunale del Languedoc creata nel 1999. Il suo nome deriva dall&rsquo;occitano &ldquo;Lavineira&rdquo;, che significa &ldquo;luogo piantato a vigna&rdquo;. Questo terroir produce vini eleganti e freschi con un potenziale di invecchiamento fino a 12 anni.

Quest&#39;annata presenta un bel colore granato con riflessi rubino e un naso ricco di note di olive nere, frutti rossi, violetta con retrogusti di spezie e praline. In bocca, la texture &egrave; fluida, fine e sottile, con note legnose ben integrate. La freschezza &egrave; presente con un finale molto espressivo.

Merlot-Syrah

La cantina Vini Fantini appartiene al Gruppo Farnese e si trova in Abruzzo, sulla costa, a Ortona. I vigneti sono situati nella Valle delle Farne e in altre importanti localit&agrave; dell&#39;Abruzzo. I vini sono doppiamente selezionati e vinificati nella cantina del Castello Caldora.

L&#39;Edizione Cinque Autoctoni &egrave; prodotta con i cinque vitigni autoctoni Montepulciano, Primitivo, Negroamaro, Sangiovese e Malvasia Rossa. Nel bicchiere si presenta con un rosso rubino scuro ma brillante. Il bouquet presenta aromi intensi e persistenti con note fruttate di mora e ciliegia, arricchite da sentori di erbe aromatiche, cannella, chiodi di garofano, cacao, liquirizia e un intrigante tocco minerale. Al palato ha una struttura rilevante ed &egrave; ben bilanciato tra una nota alcolica importante e armoniosa e una discreta freschezza. I tannini sono morbidi e il finale &egrave; lungo.&nbsp; 
L&#39;Edizione Cinque Autoctoni pu&ograve; essere bevuto subito, ma pu&ograve; certamente essere conservato. &Egrave; eccellente con gli antipasti ricchi, le carni rosse e i formaggi di media stagionatura e stagionati.&nbsp;

 
Luca Maroni (99 punti)

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